SOLAIRE
Finiamola con le idee preconcette
sull’energia solare
SOLAIRE
Considerato che troppo spesso sono un freno all’installazione di pannelli solari, SvizzeraEnergia, in partenariato con Swissolar, ha lanciato una grande campagna di comunicazione per eliminare definitivamente i pregiudizi.
«La maggior parte della gente ha un concetto positivo dell’energia solare, ma spesso manca un ultimo passo per passare all'azione e lanciarsi nell’installazione di un impianto solare», sintetizza Joëlle Fahrni, specialista energie rinnovabili presso l’Ufficio federale dell’energia (UFE). Per questa ragione, SvizzeraEnergia e Swissolar hanno lanciato insieme una campagna di comunicazione che mira a sfatare le principali idee preconcette che ruotano attorno all’energia solare. «Abbiamo condotto numerosi studi di mercato presso vari professionisti, così come interviste a privati cittadini in occasione di eventi come Les Automnales, a Ginevra, allo scopo di raccogliere i loro pregiudizi». Le resistenze rispetto all’energia solare hanno confermato gli interrogativi e le critiche regolarmente espressi sui mezzi di comunicazione o rivolti direttamente ai diversi servizi dell’UFE e a SvizzeraEnergia.
Da questa grande inchiesta sono emersi quindici maggiori pregiudizi. Ognuno di questi è stato chiarito e controargomentato da esperti dell’ufficio EBP Schweiz AG, a Zurigo.
La campagna di comunicazione attorno ai quattro primi pregiudizi è stata lanciata a livello nazionale a fine estate, tramite visualizzazioni sui media e in Internet. «Inoltre, tramite Swissolar, è stato messo a disposizione degli installatori Professionisti del solare un kit di comunicazione (cartoline, teloni da cantiere e autoadesivi), affinché possano informare i loro potenziali clienti».
Una seconda fase di comunicazione è prevista per fine primavera. «Riprenderemo i quattro primi messaggi come un’iniezione di richiamo». Gli altri nove pregiudizi saranno sfatati man mano sul sito web di SvizzeraEnergia.

Il soleggiamento
La superficie della Svizzera riceve sotto forma di radiazione solare 200 volte più energia di quanta ne serva per coprire il consumo totale del Paese. È un potenziale solo minimamente sfruttato. A Sion, per esempio, la radiazione incidente è paragonabile a quella della Toscana. Nel 2016, circa il 5% delle superfici adeguate di tetti o facciate era coperto di pannelli fotovoltaici. E circa l’8% del potenziale di produzione dei tetti svizzeri era sfruttato per produrre energia solare termica.

Il prezzo
Durante gli ultimi sette anni, i prezzi degli impianti fotovoltaici sono diminuiti del 70%. Un impianto di circa 30m2 installato su una casa familiare costa circa 15’000 franchi all’acquisto, esclusi gli incentivi. Da aprile, l’importo della rimunerazione unica della Confederazione ammonta a 3400 franchi, a cui vanno aggiunti circa 2900 franchi di deduzioni fiscali. Inoltre, la corrente prodotta dal proprio impianto è piu economica al prezzo della corrente proveniente dalla rete elettrica.

La simultaneità
Gli impianti fotovoltaici producono elettricità durante la giornata, in particolare a mezzogiorno. In situazione normale, possiamo consumare un terzo della corrente prodotta per alimentare gli elettrodomestici in funzionamento continuo o programmati per funzionare durante i periodi di massimo soleggiamento. Possiamo anche aumentare il consumo proprio installando una batteria per accumulare la corrente prodotta. Un impianto fotovoltaico di circa 30m2, abbinato a una batteria da 5 kWh, permette di aumentare il consumo proprio del 30%-60%.

L’estetica
Esistono attualmente dei moduli fotovoltaici di qualsiasi colore e di qualsiasi forma. In questi ultimi anni, i moduli standard si sono fortemente evoluti ed è ormai disponibile un’ampia gamma di prodotti. Sono anche in grado di adattarsi a elementi curvi, offrendo così una grande flessibilità architettonica. In base al colore e alla tecnologia, la diminuzione della resa dei moduli può variare da meno del 5% fino a un massimo del 40%.